Un nuovo approdo di speranza: al porto di Salerno sbarcano 252 migranti

Ancora una volta il porto di Salerno si è trasformato in un porto di speranza. Lunedì mattina, 26 maggio 2025, al Molo Manfredi è attraccata la nave ONG Solidaire con a bordo 252 persone salvate nel Mediterraneo, rendendo questo il 40° sbarco nella città campana.
La presenza della Caritas: prima linea nell’accoglienza
Come sempre, la Caritas di Salerno è stata presente sin dalle prime ore del mattino, operando in stretta collaborazione con la Prefettura, le forze dell’ordine e tutte le istituzioni coinvolte nella “macchina dell’accoglienza”. I nostri volontari e operatori hanno fornito la prima assistenza essenziale: distribuzione di acqua, cibo e ciabatte e un sorriso per persone che arrivano da viaggi drammatici attraverso il mare.
Un numero significativo di minori non accompagnati
Quello che ha colpito maggiormente di questo sbarco è stata la massiccia presenza di minori: ben 98 su 252 persone, di cui 92 non accompagnati. Vedere tanti giovani volti segnati dalla paura, dalla sofferenza del lungo viaggio e dalla stanchezza ha toccato profondamente tutti gli operatori presenti. Nei loro occhi si leggeva l’incertezza per il futuro, ma anche una timida speranza per quello che potrà essere il loro percorso in Italia e in Europa.
La sfida dell’integrazione
La presenza di così tanti minori non accompagnati pone interrogativi importanti sul loro futuro. Questi ragazzi, spesso provenienti da contesti di guerra, povertà e persecuzione, rappresentano una delle sfide più delicate del fenomeno migratorio. La Caritas di Salerno, con la sua lunga esperienza nell’accoglienza, sa bene quanto sia cruciale garantire loro non solo assistenza immediata, ma anche opportunità di integrazione, formazione e crescita.
Una città che non si volta dall’altra parte
Salerno ha dimostrato ancora una volta di essere una comunità solidale, capace di aprire le braccia a chi fugge dalla disperazione. Questo 40° sbarco conferma come la città sia diventata un punto di riferimento fondamentale nelle rotte dell’accoglienza nel Mediterraneo. La collaborazione tra istituzioni, associazioni del terzo settore e cittadini rappresenta un modello di civiltà e umanità.
Il nostro impegno continua
La Caritas di Salerno rinnova il proprio impegno nell’assistenza ai migranti, consapevole che ogni persona che arriva sulle nostre coste porta con sé una storia di sofferenza ma anche di coraggio. Il nostro lavoro non si ferma al momento dello sbarco: continuiamo ad accompagnare queste persone nel loro percorso di integrazione, offrendo servizi di orientamento, sostegno legale e sociale.
Ogni volto che abbiamo incontrato ieri mattina al porto ci ricorda che dietro ai numeri ci sono persone, storie, sogni. E noi continueremo ad essere presenti, perché l’accoglienza è un dovere morale prima ancora che un impegno cristiano.









