Marzo 19, 2024

Servizio Civile Universale

Il servizio civile universale – istituto giuridico che ha inizialmente affiancato e dal 2005 sostituito il servizio di leva e l’obiezione di coscienza – è da tempo presente in Diocesi.
Dal 2003 anche la Caritas Diocesana ha aderito alla modalità progettale prevista dalla legge con risultati spesso sorprendenti.
Minori, immigrati bisognosi ed alcolisti sono stati i destinatari dei vari progetti presentati ed approvati dall’UNSC in questi anni.
I progetti hanno avuto gli obiettivi di creare servizi o di implementare quelli già esistenti (es. sportello legale per immigrati, centri d’ascolto, raccolta abiti, banco alimentare, gruppi di auto mutuo aiuto per gli alcolisti) per fronteggiare queste difficoltà.
Il compito dei ragazzi del Servizio Civile Universale è di sostenere, accompagnare ed affiancare gli operatori presenti nelle varie sedi dei progetti durante la realizzazione delle attività suddette.
Contestualmente, essi fanno un’esperienza simil lavorativa, arricchiscono il proprio bagaglio culturale e formativo, parallelo al servizio vero e proprio ed acquisiscono competenze e professionalità da poter spendere in futuro. Almeno il 70% dei ragazzi selezionati hanno proseguito ad offrire il proprio aiuto presso le realtà che le avevano accolti, spesso anche a titolo di volontariato, denotando un forte carico motivazionale.